Ad Asparetto di Cerea, Bassa Veronese, sorge un casino di caccia appartenuto agli Scaligeri; oggi si chiama Villa Ormaneto, è diventato luogo d’ospitalità immerso in un parco con alberi secolari. La proprietà ha pensato di dotarla di un ristorante. Con quale stile? La scelta è stata quella di proporre una cucina legata all'autenticità del territorio; capace di richiamare la tradizione nell'asse con artigiani del gusto e vignaioli locali; insomma di offrire gusti della memoria. Serviva lo chef giusto: Gianluca Da Rin Perette.
Lui conosceva Villa Ormaneto da decenni, d'altra parte è proprio di Cerea, ed è appassionato della propria terra, virtuoso nel manipolarne le eccellenze. Al Vi-Or propone una sezione del menu dedicata ai "piatti dimenticati", «siamo andati a fondo nella tradizione delle ricette classiche venete», per rileggerle, dando così via a splendori come Oca in onto, Trippa dell'oste alla parmigiana, saór (ossia Spaghetti al pomodoro in saór con caviale d'aringa), Vitello rengato (con salsa e caviale d'aringa), Frittole de pomi e uvetta (frittelle di mele tipiche del Carnevale veronese)... Tutto squisito.
classe 1974, giornalista professionista, si è a lungo occupato soprattutto di politica e nel tempo libero di cibo. Ora fa esattamente l'opposto ed è assai contento così. Appena può, si butta sui viaggi e sulla buona tavola. Caporedattore di identitagolose.it
+390457300560
Tavoli all’aperto
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classe 1974, giornalista professionista, si è a lungo occupato soprattutto di politica e nel tempo libero di cibo. Ora fa esattamente l'opposto ed è assai contento così. Appena può, si butta sui viaggi e sulla buona tavola. Caporedattore di identitagolose.it
