Manì

Dà una gioia vera attraversare il vociare e gli spazi stretti e candidi del ristorante Manì e finire nel patio esterno, per cenare all’ombra di una pianta di jabuticaba, che poi te la ritrovi deliziosa nel piatto, accanto a del pomodoro fermentato.

Conoscenza della prima ora di Identità Golose, Helena Rizzo conduce da 18 anni con orgoglio, nel quartiere Jardins, una delle tavole contemporanee più affollate e insieme rilassate della città. L’ex modella oggi si avvale del giovane talento belga Willem Vendeven, ex Bras e Hof Van Cleve, sposato a una brasiliana. Insieme, compongono una cucina che dà grande rilievo alle memorie pauliste, serbate da piccoli artigiani che hanno a cuore il destino dei micro-ambienti in cui operano. Un menu, con degustazione e carta, in cui troverà sempre meno spazio la carne.

Piatti come il Bon bon di formaggio di capra, il Ceviche di caju, i Ravioli con brandade di pupunha, tuorlo d’uovo e funghi o il Pesce in foglia di banano con uarini e tucupi raccontano di una biodiversità che in Europa ci sogniamo. Helena Rizzo racconta tutto questo anche col forno Padoca do Manì o il ristorante comfort Manioca. When in San Paolo, provateli tutti e tre.

Gabriele Zanatta

laurea in Filosofia, coordina i contenuti della Guida ai Ristoranti di Identità Golose, collabora con varie testate e tiene lezioni di gastronomia presso scuole e università. Instagram @gabrielezanatt