Aramburu è il fine dining storico di Buenos Aires. L'insegna ha coronato 16 anni di traiettoria con l'assegnazione di due stelle Michelin (unica in tutto il paese) alla prima edizione della Rossa in Argentina, presentata a fine 2023. Già presente nella prestigiosa associazione Relais&Châteaux, è attualmente la proposta di più alto livello nella scena porteña, dove il lavoro di Gonzalo Aramburu, chef e patròn, è riconosciuto da tutti per la coerenza e la costanza, in un panorama instabile e volatile come quello argentino.
Da 16 anni Aramburu celebra il prodotto argentino coniugando estetica, tecnica e creatività in un menu degustazione che propone 18 assaggi, serviti in 8 tempi, da un servizio sciolto e piacevole. In circa due ore l'ospite compirà un viaggio nel mondo vegetale, marino e terrestre, scandito dalla stagionalità e interpretato dall'estro dello chef che, per scelta, non celebra l'identità carnivora del paese: un solo assaggio prevede carne rossa. La descrizione dei piatti è essenziale, così come l'arredo: il focus è tutto sull'esperienza sensoriale regalata dai godibilissimi assaggi proposti
Nata a Milano da madre altoatesina e padre croato cresciuto a Trieste: austroungarica di nascita e radici, ma attratta dai sud. Ha scritto (tra gli altri perDiario e Agrisole), tradotto (tra le altre cose: La scienza in cucina di Pellegrino Artusi), assaggiato e fotografato tra Argentina, Cile, Guatemala e Sicilia per oltre dieci anni. Nel 2022 è tornata a Buenos Aires da cui collabora con Identità Golose e 7Canibales.
+541148056794
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Nata a Milano da madre altoatesina e padre croato cresciuto a Trieste: austroungarica di nascita e radici, ma attratta dai sud. Ha scritto (tra gli altri perDiario e Agrisole), tradotto (tra le altre cose: La scienza in cucina di Pellegrino Artusi), assaggiato e fotografato tra Argentina, Cile, Guatemala e Sicilia per oltre dieci anni. Nel 2022 è tornata a Buenos Aires da cui collabora con Identità Golose e 7Canibales.
