Nel 2022 l’idea di un gruppo di amici si è trasformata in una delle più sorprendenti nuove aperture in Liguria. Una Liguria che non indugia sulla spiaggia soleggiata, ma che si inerpica per i sentieri a raccogliere erbe selvatiche, una regione che ritrova se stessa dalla rete da pesca alla brace scoppiettante. Questo progetto si chiama Ortica, dove la cucina è spontanea e di territorio. Firmata dallo chef Marco Visciola ed eseguita dall’executive, la proposta di Ortica glorifica tutta la produzione locale, dal mare alla montagna, senza farsi mancare una passeggiata nell’orto.
Nonostante il panorama sia stupendo, infatti lo sguardo abbraccia da Punta Chiappa alla Francia, la cucina rimane la vera protagonista e quasi tutto ruota attorno alla brace. La sala è di Carlo Barile e la cantina è di Elena Viglione e grazie a loro il paradigma della Liguria che mugugna è ribaltato: sorrisi e simpatia, con loro ci si sente a casa dopo nemmeno dieci parole e un paio di bicchieri. Coerenza fino alla fine, difatti nemmeno il dessert è risparmiato dai tizzoni: namelaka affumicata, castagne caramellate e sorbetto al melograno, un piatto dritto e stagionale, da assaggiare senza indugi.
gli odori sono emozioni enogastronomiche: annuso tutto, orgogliosamente, dal 1983. Quando non sono seduto a tavola faccio il papà e l'ingegnere
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Tavoli all’aperto
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gli odori sono emozioni enogastronomiche: annuso tutto, orgogliosamente, dal 1983. Quando non sono seduto a tavola faccio il papà e l'ingegnere