I "giornalisti gastronomici", traduzione letterale del nome di questo ristorante, non c'entrano nulla. E' invece una delle novità più interessanti del panorama milanese: nasce da un'azienda, Oyster Oasis, specializzata nella distribuzione di ostriche, frutti di mare, crostacei, pescato fresco. Un assortimento tale da ispirare anche l'idea di un'insegna in cui celebrarlo. A questo scopo è arrivato lo chef Claudio Rovai, già al lavoro con Matias Perdomo e Simon Press da Contraste, che lo scelsero come primo chef di Exit Gastronomia Urbana.
La proposta di Food Writers è articolata e invitante: la carta offre un'ampia selezione di crudi in cui le ostriche hanno il centro della scena, una decina di starters, dei piatti definiti main in cui trovare sia dei primi che dei secondi, e una sezione dedicata alle (deliziose) cotture alla brace, passione sincera di Rovai, che riesce a dare alle sue portate di pesce una ricchezza di gusto tale da ispirare bocconi pieni, entusiasti.
Alla piacevolezza assoluta della cucina si unisce un ambiente confortevole ed elegante, una carta dei vini moderna e dinamica e un servizio tanto competente, quanto sorridente.
giornalista milanese nato nel 1976, a 8 anni gli hanno regalato un disco di Springsteen e non si è più ripreso. Musica e gastronomia sono le sue passioni. Autore e conduttore di Radio Popolare dal 1997, dal 2014 nella redazione di Identità Golose.
Twitter @niccolovecchia
+390239468368
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giornalista milanese nato nel 1976, a 8 anni gli hanno regalato un disco di Springsteen e non si è più ripreso. Musica e gastronomia sono le sue passioni. Autore e conduttore di Radio Popolare dal 1997, dal 2014 nella redazione di Identità Golose.
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