Dissapore

Bisogna andare a cercarlo nel groviglio dei vicoli bianchi che compongono il centro storico di Carovigno, a pochi passi dal bellissimo castello Dentice di Frasso. E sarebbe un vero peccato non riuscire a trovarlo, perché il ristorante Dissapore di Andrea Catalano e Franca Parianò è un gioiellino tutto da scoprire. All'interno dominano i secolari ambienti di un'abitazione privata, tra la cantina sotterranea, il piano rialzato, e la terrazza estiva affacciata sui tetti del borgo antico.

Qui Franca accoglie gli ospiti e non sbaglia mai gli abbinamenti dei vini con le geniali e coreografiche operazioni culinarie di Andrea. Operazioni che sono il frutto di una sperimentazione condotta con entusiasmo, passione e curiosità, e con risultati che coniugano l'originalità della rielaborazione con l'istintivo senso dell'equilibrio. A partire dalla Zuppa di pesce liquida con mazzancolle, seppie e ricciola, gelato al lime e crostino di pane. Per poi continuare con capolavori assoluti, quali le orecchiette ai tre pomodori con peperoncino e cacioricotta; e la guancia di manzo accompagnata dal tortello con il suo succo, dalla gelatina di guancia e dal cocomero.

Vincenzo Rizzi

professore di lettere in pensione prestato alla gastronomia. Titolare da quasi vent'anni di una rubrica sul Corriere del Mezzogiorno