Sühring
Thailandia | Bangkok
lo chef
Thomas e Mathias Sühring
sous-chef
Cornelis Streidl
ai dolci
Thomas e Mathias Sühring
in sala
Sinbad Leguen
in cantina
Julien Iannaccone
Cornelis Streidl
ai dolci
Thomas e Mathias Sühring
in sala
Sinbad Leguen
in cantina
Julien Iannaccone
Sinbad Leguen
in cantina
Julien Iannaccone
Uno si può chiedere: ma perché mangiare europeo in Thailandia? Perché desiderare a Bangkok un pesce francese, importato da un luogo a quasi 10mila km di distanza (come è capitato a noi)? Dubbi legittimi, intendiamoci. La risposta può essere: perché dai gemelli Sühring si sta benissimo.
Loro, Thomas e Mathias Sühring, berlinesi, hanno riportato qui le loro memorie di infanzia traducendole in alta gastronomia, e lo hanno fatto elaborando una narrativa personalissima che non soffoca la eco della tradizione tedesca, i sapori più intimi di casa, ma li trasforma con sguardo contemporaneo, aggiungendo spunti e contaminazioni dal luogo in cui i due fratelli hanno scelto di proseguire la loro evoluzione. Inseguono in ogni creazione un’eleganza e una precisione maniacali, e per questo incantano piatti come Spätzle, formaggio tedesco Allgäuer Bergkäse e tartufo invernale, servito come fosse una Tom Kha Gai, la tipica zuppa thailandese, o il Labskaus, altra specialità della cucina tedesca del nord, qui ripulita da tutto ciò che è inutile: è gola pura per gli occhi la mezzaluna di carne pregiata, cruda, con caviale Oscietra abbondante ad apportare la sua nota salina.
Pairing di alto livello.
Perché fermarsi
per lasciarsi sedurre da una cucina continentale anche a km e km di distanza dall'EuropaMenu di degustazione
7.800, 9.800 euro
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