Acqua Panna S.Pellegrino Ceretto The Fork

Guida ai ristoranti d'autore in Italia e nel mondo con i premi alle giovani stelle

Tradizione/Innovazione
Puglia

Meraviglioso

Chef30anniTavoli all’aperto

All'eleganza degli ambienti interni fa riscontro un dehors d'eccezione: tra una vista spettacolare del borgo di Polignano e il garbo della piazzetta affacciata sul mare. Mentre la statua di Domenico Modugno domina la scena, e ricorda l'origine del nome del ristorante di Leonardo Fontana. Si chiama infatti Meraviglioso, in onore di una famosa canzone del Mimmo nazionale, e si avvale di una nuova brigata di sala e di cucina.

Se gli ospiti vengono affidati a Carlo Spartano e a Ilaria D'Apollo, l'onere dei fornelli spetta ad Andrea Vicario, che ama realizzare piatti sensati e dai sapori ben riconoscibili, senza mai usare troppi ingredienti, e con un particolare riguardo per quelli del territorio. E senza mai trascurare piccoli tocchi di originalità, che servono a dare slancio alla classicità. Talora con un pizzico di ironia, come nel caso della geniale Tartare di pomodoro con origano, basilico, finta cenere e polvere di bruschetta, o del piacevole effetto cromatico dei Tubetti con aglio, olio, zafferano e crostacei. Il notevole assortimento enologico è curato dal patron.

Vincenzo Rizzi
Vincenzo Rizzi

professore di lettere in pensione prestato alla gastronomia. Titolare da oltre vent'anni di una rubrica sul Corriere del Mezzogiorno

Perché fermarsi
Per piatti eleganti, ma concreti e dai sapori riconoscibili.

Chef

Andrea Vicario

Sous-chef
Vito Giuseppe Giannoccaro
Ai dolci
Andrea Vicario
In sala
Ilaria D'Apollo
In cantina
Leonardo Fontana

Contatti

+390804249509
largo Gelso, 16
70044 - Polignano a Mare (Bari)
PORTAMI LÌ
Chiusura
giovedì
Ferie
03-12 marzo
Menu degustazione
65 euro
Antipasto
19 euro
Primo
24 euro
Secondo
28 euro
Coperto
5 euro
Tavolo dello chef per 6 persone
Consulta il menu

Tavoli all’aperto

Perché fermarsi
Per piatti eleganti, ma concreti e dai sapori riconoscibili.
Vincenzo Rizzi
Vincenzo Rizzi

professore di lettere in pensione prestato alla gastronomia. Titolare da oltre vent'anni di una rubrica sul Corriere del Mezzogiorno