Contatto

Qui prende forma l’idea del chilometro sotto zero: una grotta lunga 170 metri, a temperatura e umidità costanti, dove gli ingredienti vengono affinati, coltivati e trasformati in un percorso di ricerca unico. Da questo spazio sotterraneo arrivano formaggi, salumi e conserve che diventano parte integrante della proposta gastronomica.

La cucina è moderna per l’aspetto tecnico ma ha un’anima ancestrale, segnata dalla totale assenza di sprechi e da una continua evoluzione. Il lavoro si concentra sugli ingredienti locali, che in grotta trovano nuove consistenze e sfumature aromatiche: formaggi e latticini affinati, ortaggi e tuberi che cambiano natura, salumi che acquisiscono profondità di gusto.

È una cucina di materia prima, che mette al centro il territorio dei Castelli Romani reinterpretandolo attraverso tecniche contemporanee e processi di trasformazione lunghi mesi. Come i vini dei Castelli che maturano nelle grotte tufacee, anche la cucina di Contatto trova in profondità il suo carattere, trasformando la sua grotta in un laboratorio di gusto.