Giorgione da Masa

Venezia vibra e lo fa anche grazie a contaminazioni illuminate che nascono nelle calle più periferiche della città; visioni gastronomiche che interpretano quell’apertura che la Serenissima ha sempre coltivato verso il mondo oltre la laguna.

E qui, all’Osteria Giorgione da Masa, si racconta una seducente trama giapponese-veneta, la cui interpretazione più completa viene condensata nel menu degustazione in stile kaiseki firmato dallo chef Masahiro Homma, di Okoyama, autore di un percorso strepitoso che unisce crudi di pesce, una selezione di 7 cicheti e il calore confortevole di uno tsukemen, abbinato a questo o a quell’ingrediente del momento. Perché qui la proposta cambia molto spesso e si adegua a quello che offre il mercato del pesce di Rialto e la Laguna.

L’Aghedashi di polenta fritta con salsa di granchio, le Sarde fritte con salsa di soia e cipolla e Nikujaga, lo stufato di salsiccia e seppie con verdure creano dipendenza. Tecnica affilata, controllo delle temperature e gestione al millimetro delle cotture: tutto torna alla tavola di questo talentuoso ragazzo, a cui brindare... perché no, con uno dei tanti sakè in carta.