Nessun compromesso, costi quello che costi. La Dispensa è così, plasmata negli anni da quel folle, appassionato e senza filtri del suo titolare e chef, Michele Bontempi. Il suo motto: mangiate meno, mangiate meglio.
La filosofia del locale è una soltanto: qualità da sempre e per sempre, sia nella materia prima che viene servita (solo cibi che emozionano lo chef), sia nelle tecniche di cucina, di base e finalizzate a valorizzare quello che viene acquistato, con un tempio al centro dei fornelli che è il Josper, dove si cuociono gran parte dei piatti, utilizzando soltanto legna di ulivo biologico del Garda. La scelta spazia tra carne, pesce e vegetali, a patto che siano stratosferici, che non ci sia nulla in giro di migliore, che siano stagionali e attenti alla sostenibilità.
Il locale si affaccia sulla piazza del paese, a sua volta adagiato sulle rive del lago di Garda, sponda bresciana. L'arredo è caldo ed elegante, la sensazione è quella di entrare in un bistrot della campagna francese. Il servizio è attento e cortese, pronto a spiegare tutta la ricerca che si gusta nei piatti. La cantina è un viaggio eccezionale tra 1300 etichette di vini artigianali naturali.
articolo a cura degli autori di Identità Golose
(nella foto: "Ravioli alle erbe e rapa bianca" di Antonia Klugmann, piatto simbolo del congresso di Identità Milano 2024)
+39036520308
Tavoli all’aperto
+39036520308
articolo a cura degli autori di Identità Golose
(nella foto: "Ravioli alle erbe e rapa bianca" di Antonia Klugmann, piatto simbolo del congresso di Identità Milano 2024)