Scannabue
Piemonte | Torino
lo chef
Paolo Fantini e Roberto Solina
sous-chef
Omar Pannega
ai dolci
Mattia Martinez
in sala
Valentina Granata
in cantina
Gianluigi Desana
Omar Pannega
ai dolci
Mattia Martinez
in sala
Valentina Granata
in cantina
Gianluigi Desana
Valentina Granata
in cantina
Gianluigi Desana
Nel centro di San Salvario - in quel largo Saluzzo cuore della movida che ha segnato la seconda vita di questo quartiere - Scannabue rappresenta una certezza per chi vuole stare bene. Aperto ogni giorno, pranzo e cena, vince la complicatissima sfida della continuità e della sopressione della noia e della ritualità.
Da Scannabue, infatti, si va non solo per l'ambiente da bistrot parigino, raccolto e chiassoso, con i tavoli piccoli e le pareti piene di targhe e quadre, ma anche per una cucina che fatti salvo alcuni grandi classici della casa e della tradizione, praticamente inamovibili, è in continuo movimento e fa sì che in carta si trovino spesso preparazioni della cucina borghese d'oltralpe o proposte totalmente inedite e di prodotto.
Se tutto ciò non bastasse c'è una carta dei vini di grande ampiezza, ricerca e profondità, espressione visibile della passione travolgente dei fondatori Paolo Fantini e Gigi Desana.
Ps da qualche anno Scannabue è anche una bottega/gastronomia dove comprare prodotti e piatti pronti da mangiare a casa
Perché fermarsi
per stare bene grazie a un'atmosfera scanzonata e una proposta di cibo solida e in continuo movimentoMenu di degustazione
37,50 euro
Prezzo medio antipasto
13.00
Prezzo medio primo
14.00
Prezzo medio secondo
18.00
Prezzo medio dolce
8.50
Pagamento
No American Express, Diners
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