Don Diego

Il Don Diego è sicuramente un posto speciale, uno chalet (come si chiamano in Riviera delle Palme gli stabilimenti balneari) atipico perché cerca di liberarsi di uno stereotipo di menu copia-incolla che ammorba quasi tutta la riviera adriatica, (spaghetto con la vongola, spiedino calamaro e gambero, frittino calamaro e gambero e così via) in favore di un lavoro a stretto contatto con le filiere locali sia di pesca che di verdura e frutta. Sembra banale, ma a trovarne sul mare con questa impostazione nel raggio di 30 km!

Aperto a pranzo e a cena, per contemplare il mare in ogni sua sfumatura, la proposta punta su piatti di pesce a scelta nel menu del pranzo, mentre la sera contempla anche un menu degustazione: iodio vibrante, una rinnovata maniera di trattare gli ingredienti più comuni delle tavole locali, apportando sempre una sferzata di sapore… e di colore. Si mangiano con gli occhi, i Rigatoni al ragù di seppie di nassa e primizie, mentre è delicata e incisiva la Vaporella di scampi, panocchie e pescato del giorno. Una tavola che adotta consapevolmente, un liguaggio contemporaneo, e quel lessico immediato e comprensibile coltivato da una relazione intima con gli ingredienti.