Yapa

Dalla fine dell’estate 2025, entri da un ingresso diverso e trovi due locali in uno. Appena dentro c’è un nuovo bancone con 8 sedute per un’esperienza più veloce di yapas, le tapas di Yapa: olive, pan tomate, gilda con ricciola, mini-tostada tra gli altri e una specialità che cambia ogni giorno (per noi mais e anticuchos). Soprattutto, ci sono i cocktail dell’argentino Matias Sarli, un mostro della miscelazione col pallino del mezcal (per i dettagli, leggi la scheda della nostra Guida Pizza & Cocktail).

È un’esperienza diversa e più democratica di quella che si prova a destra dell’ingresso, con un altro bancone e i tavoli del “solito” ristorante gestito da Matteo Pancetti, hermano di Matias, toscano solo di carta di identità, già che ha speso decenni della sua vita a cucinare in 3 continenti.

Un diavolo nomade tornato da qualche stagione a deliziare i milanesi con specialità di fiamma ma anche tacos, aguachile, ceviche, pad thai…: le migliori preparazioni messicane, peruviane e thai della città si trovano qui, in un colpo solo. Un angolo di Soho in viale Montenero.