Osteria Ancestrale al Podere Arduino

Qui il tempo scorre lento e rilassato, riflesso di una filosofia in armonia con i ritmi della natura. Al Podere Arduino l’agricoltura è rigenerativa, rispettosa dei cicli e del suolo, pensata non solo per nutrire ma per restituire vita all’ambiente. In cucina Fabrizio Bartoli lavora fuoco e vegetali con mano istintiva e pensiero agricolo – griglia, brace, fermentazioni e affumicature leggere – mentre in sala Martina Morelli guida un’accoglienza fresca e competente.

Il menu, presentato come una lista della spesa, è interamente vegetale: ogni piatto celebra un ingrediente stagionale, esaltato con tecnica e fuoco. Fin dall’amuse-bouche si avverte il coraggio di osare, con incursioni di spezie orientali e una presentazione che gioca con ceramiche artigianali e posate atipiche. Negli abbinamenti si alternano calici naturali e proposte analcoliche originali, come il limone fermentato con sette spezie libanesi, che apre il percorso a un respiro internazionale.

Accanto all’Osteria Ancestrale, Bolgheri Green è il lato pop del Podere: due container sulla Via Bolgherese diventano bistrot informale ma identitario, con vini naturali, cocktail e distillati locali.