Procesos artesanales, producto local e ingenio è la promessa-premessa di questo ristorante piacevole, aperto nel 2019 in pieno centro. Lo chef-patron si chiama Antonio Carlos Fontoura Belotti, è brasiliano di San Paolo: talento precoce, dopo le prime esperienze in Argentina è atterrato in Spagna per completare la sua formazione. Ha studiato proprio a San Sebastian, prima all'Escuela de cocina Luis Irizar, poi al Basque Culinary Center. La città è diventata la sua casa: ecco quindi Casa 887.
«Volevo cucinare con l'anima, cucinare con prodotti da tutto il mondo, i piatti che mi piacciono, con grande sensibilità, offrendo sempre il miglior prodotto che si possa trovare sul mercato». Ricette autentiche, con lo sguardo della modernità. La proposta è un caleidoscopio di spunti cosmopoliti filtrati dalla sensibilità di un cocinero basco, seppur acquisito. Il menu riporta, piatto per piatto, il luogo dal quale proviene l'ispirazione: Germania, Giappone, Messico, Stati Uniti, ma anche Catalogna, Galizia, Andalusia.
In un ambiente giovane e rilassato, i nostri assaggi sono stati notevoli: squisito il Tiradito di tonno Balfegò con caviale, puro matrimonio di umami e note ferrose. Goloso il Dumpling di granchio con maionese affumicata, chili e aglio fritto, omaggio all'Asia, come il Bao di gamberone in tempura, avocado, maionese al miele e sriracha. Si chiude la parte salata con una deliziosa Guancia di manzo al curry verde con puré di patate dolci. Dolci della tradizione, anzi delle tradizioni: Tarta de queso, Flan casero...
+34943321138
articolo a cura degli autori di Identità Golose
(nella foto: "Ravioli alle erbe e rapa bianca" di Antonia Klugmann, piatto simbolo del congresso di Identità Milano 2024)
