Acqua

Acqua, immergersi nel gusto della ristorazione di alto profilo a Olgiate Olona. Davide Possoni - con l'amico e socio Andrea Marcella -  ha voluto aprire a poche decine di passi dal locale di papà Pino Ma.Ri.na, da mezzo secolo scolpito nell'anima di questa cittadina, un locale che ne fosse lo svolgimento e la contemporaneizzazione. Anche se, si badi, Acqua ha un'identità tutta sua, non è vassallo di nessun feudatario. Qui una squadra giovane e vibrante porta avanti ogni giorno la sfida di fare sentire il cliente (loro lo chiamano "avventore") a proprio agio in un ambiente di eco-design (i materiali sono tutti naturali) e con una cucina semplice ma di corpose ambizioni.

In cucina Alessandro Menoncin - un curriculum corposo a nemmeno 35 anni - e Roberto Baradeo compongono un percorso misurato, di materia e tecnica, che rassicura chi vuole essere rassicurato e scuote chi vuole essere scosso: dalla carta emergono l'Insalata di granchio pompelmo e cavolfiore, il Merluzzo carbonaro con pesteda lenticchie e mandarino, la Pasta Verrigni e fagioli, guanciale croccante e gamberi rossi, il meridionalissimo San Pietro olive, scarola e puntarelle. Ai dolci Rabarbaro, sambuco e cioccolato. Per chi si vuol far prendere per mano, un degustazione da cinque portate a 110 euro e uno da sette a 140.

Alla cantina Davide e Andrea tengono molto e l'hanno costruita con sapienza e senza avventure. C'è anche una secret room per vivere storie personali.

Andrea Cuomo

romano di stanza a Milano, sommelier e giornalista del quotidiano Il Giornale, racconta da anni i sapori delle città in cui vive