Bramea

Nasce nel 2020 Bramea, casa dello chef Francesco Lorusso che, dopo una prima avventura imprenditoriale con un socio, dal 2024, con più consapevolezza e meno illusioni, sceglie di rilevare per continuare da solo. Trasforma gli ostacoli in studio, le lacune in occasione. Si forma nella gestione d’impresa e costruisce un modello organizzativo nuovo, più saldo, più maturo. Oggi, infatti, Bramea è un progetto individuale, ma con fondamenta collettive, per cui ogni collaboratore ha un ruolo chiave.

A tavola le influenze nordiche si sentono soprattutto nei primi tempi di questo indirizzo: carni insolite, fermentazioni spiazzanti, sapori acidi che sapevano colpire. Sempre senza perdere il legame con la terra d’origine, con quella Basilicata che non sempre si vede, ma che pulsa sotto ogni scelta. Ora quella cucina si è fatta più matura, più pensata e consapevole. Gli acidi e gli amari si sono alleggeriti, i contrasti calibrati, per creare un equilibrio che parla al palato in modo più intimo e raffinato. Non si cucina più solo per sé stessi, ma per instaurare un dialogo: il locale diventa un luogo di svago, ma anche di esperienze e scoperte, dove ogni piatto racconta una storia.