Bar Brutal
Spagna | Barcellona
lo chef
Alex Vargas
sous-chef
Jorge Vargas e Juan Vargas
in cantina
Martina Fusi e Veronica Slabicki
Jorge Vargas e Juan Vargas
in cantina
Martina Fusi e Veronica Slabicki
La Sagrada Familia. Il Primavera sound. Il Bar brutal: a ognuno la Barcellona che desidera. Ormai tappa fissa nel giro della città catalana, per cui è necessario prenotare al pari di qualsiasi altra attrazione turistica, questa viva, rumorosa e movimentata insegna riesce a essere quantomai rassicurante.
Ci si fida a occhi chiusi del personale, proveniente da qualsiasi angolo di mondo: nella vasta gamma di etichette naturali, dalle più morigerate alle più spinte, ci sarà sicuramente la bottiglia che non conoscevate o proprio il calice che stavate cercando. Ci si fida della carta delle tapas, anzi, la si sogna a occhi chiusi: ben conscia della qualità dei prodotti, la cucina non li stravolge mai al punto da renderli irriconoscibili, anzi li rielabora quel giusto per dare loro carattere - d'altronde, il riferimento all'essenzialità del brutalismo è talmente chiaro da essere il nome del Bar.
Insomma, una combinazione azzeccatissima che trasforma in confortevoli gli spigoli di un locale spogliato alla sua natura di cemento, le luci tanto basse in alcuni punti quanto accecanti in altre, come sotto l'insegna al neon rosso, e il frastuono che, alla lunga, diventa quasi un rumore bianco.
Lo chef consiglia
Bar Super, Plaça de Santa Caterina, 3, Ciutat Vella, Barcellona, Spagna - instagram.com/barsuperbarcelonaPerché fermarsi
per le Ostriche col kimchi - o qualsiasi altro condimento tiri fuori la cucina.Prezzo medio antipasto
8.00
Prezzo medio primo
12.00
Prezzo medio secondo
12.00
Prezzo medio dolce
8.00
è perché hai negato il consenso all'utilizzo dei cookie della categoria "Miglioramento dell’esperienza".
Clicca sull'iconcina verde in basso a sinistra per modificare le tue preferenze.