Martinatica è una delle più valide insegne aperte in Versilia negli ultimi anni. Il locale è inserito in un frantoio del 1800 con due belle sale all’interno, e un grande dehors per la bella stagione. Ad accogliere gli ospiti la cordialità dello chef e patron Francesco D’Agostino, classe 1979, originario della provincia di Lecce, che ha intrapreso quest’avventura, in società con l’amico Gioacchino Pontrelli, che continua a dirigere la cucina di Lorenzo a Forte dei Marmi, dove D’Agostino ha lavorato per ben 11 anni.
Francesco è chef e imprenditore a 360°, quel genere di professionista che fa la spesa, organizza, dirige il suo staff e ama uscire in sala a dialogare con i suoi ospiti, per meglio interpretare ogni desiderio e per meglio guidarli nel loro percorso. Se dici Martinatica prima di tutto dici pesce, uno dei migliori che si può trovare in Italia arriva proprio sulle tavole della Versilia e viene qui manipolato sapientemente per creare piatti originali e fantasiosi. Il piatto di crudo vale il viaggio perché consta di oltre 15 assaggi diversi: dalla Tartare di ricciola con gel al mango, al Pesce nero marinato nel Sauternes con foie gras e zucca, al Sugarello con gel al ribes e cialda.
Di recente lo chef ha scoperto anche la passione per la carne e così il menu è diventato più ricco e variegato. Tra le specialità da non perdere, il Filetto Wellington alla Martinatica, la Quaglia disossata con foie gras d'anatra e riduzione allo sherry e il Raviolo allo Scoppolato di Pedona, genovese di manzo e ricotta affumicata.
+3905841788946
Tavoli all’aperto
+390584988962
articolo a cura degli autori Identità Golose