Mirco Polli e Alisia Benassi, coppia nella vita e sul lavoro, nemmeno settant’anni in due, si sono conosciuti che quasi non erano neppure entrambi maggiorenni. Tutto lungo il Naviglio Grande, tra Milano, Corsico e Abbiategrasso dove sono nati, vivono e lavorano. Dal 2014 è loro una piacevolissima osteria, l’Osteria Santa Maria, nel vicolo omonimo che poi tanto vicolo non è perché dà su un ampio giardino privato che ricorda molto una piazza medioevale.
Si sono conosciuti nella vicina Gaggiano, da Paolo Reina e la sua Antica Trattoria del Gallo. Vi lavoreranno tutti e due in sala, 5 anni di gavetta, però un giorno Giuseppe Zen, gran patron di Mangiari di Strada alle porte di Corsico, chiese a Paolo se aveva un aiuto da prestargli per la cucina e si fece avanti Mirco che così si sdoppiò: in un posto cucinava e nell’altro serviva.
E da 8 anni eccoli per conto loro in quella che è davvero un’insegna schietta, gradevole, onesta nel presentarsi senza fronzoli inutili. L’effetto speciale è la loro sincerità. Tanti a spacciarsi per rivoluzionari di forni e fornelli, loro no. Concreti e al servizio dell’ospite. Nessuna messa cantata introduce piatti buoni ed efficaci come il Morbido di Manzo con purè di patate e mostarda di Voghera o l'Ossobuco di rana pescatrice con polenta di Beura. Superba la giardiniera, coccolo l’Uovo di Selva morbido, golosi i Paccheri “regina dei sibillini” con zabaione salato, fonduta di pecorino e guanciale croccante”, è da bis la Faraona ripiena e arrostita con verdure e il suo fondo.
+390294967782
Tavoli all’aperto
+390239468368
articolo a cura degli autori di Identità Golose
(nella foto: "Ravioli alle erbe e rapa bianca" di Antonia Klugmann, piatto simbolo del congresso di Identità Milano 2024)
