Da Lucio
Emilia Romagna | Rimini
lo chef
Jacopo Ticchi
sous-chef
Giacomo Imbalzano e Andrea Borroni
in sala
Leonardo Carfì
in cantina
Stefano Cairoli e Alessandro Alpi
Giacomo Imbalzano e Andrea Borroni
in sala
Leonardo Carfì
in cantina
Stefano Cairoli e Alessandro Alpi
Stefano Cairoli e Alessandro Alpi
Una delle tavole di mare più interessanti e ambiziose del paese ha aperto nell’estate 2024 su un ampio spigolo della Darsena di Rimini, circondato ai 3 lati dall’acqua dell’Adriatico e dalle barche parcheggiate lato ingresso.
Sapevamo che Jacopo Ticchi fosse un guardiano delle frollature, un anatomista del pescato, un appiccatore di braci. Ma è anche un segugio di materiali che sposino bene la sua linea, un organizzatore di spazi nuovi, un lettore di vecchi ricettari per cui poi cita colleghi illustri senza aver paura di farlo, un ragazzo che spende un sacco di soldi per viaggiare e capire come arrivare ancora più lontano.
Da Lucio è una tavola in cui tutto scorre e cambia veloce, un posto di stagionature e vera freschezza che si muove tra tranci di pescato al vassoio, specialità alla griglia e forno a legna (lo Scampone alla brace col suo intingolo!), asparagi alla brace e cipolle cotte sotto la cenere di contorno. Una barca pronta a salpare, anzi già salpata verso orizzonti sempre più estesi.
Lo chef consiglia
Nécessaire Bistrot, via XX settembre 1870, 118, Rimini - instagram.com/necessaire_rimini/Perché fermarsi
per la materia ittica, che scava profonde complessità nel genere, ma anche per il menu di carne, saggiamente proposto nei mesi estivi del fermo pescaMenu di degustazione
135 euro
Prezzo medio antipasto
24.00
Prezzo medio primo
30.00
Prezzo medio secondo
32.00
Prezzo medio dolce
10.00
Prezzo medio coperto
5.00
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