Matteo Grandi in Basilica

Ha perso 88 chili in 8 mesi e ha introdotto interessanti ricette low carb per chi vuole seguire il suo esempio - Uova, bacon, avocado, lime e coriandolo oppure lo Sgombro locale, cotto al Josper con insalata di spinacini al lime - ma, al di là della stazza di prima e dopo e del can mediatico che ne è scaturito, Matteo Grandi rimane un cuoco di razza.

Che continua a officiare nella piazza simbolo di Vicenza, di fronte alla Basilica Palladiana - da cui il nome del ristorante -, il luogo adatto per imprimere ai piatti un certo solido classicismo, ravvivato al tempo stesso da tecniche che si addicono alla contemporaneità. Dai 3 percorsi degustazione (3, 5 e 8 portate) possono scaturire gemme come lo Scampo con beurre blanc ai bruscandoli (luppolo), asparagi e salsa al cognac o Capriolo, salsa al foie gras, mela verde e caviale, due estremi che spiegano l'identica dimestichezza con cui Grandi trasforme proteine di mare e terra.

La carta dei vini, con tantissime referenze, divise per regione, è il complemento perfetto con cui sbizzarrirsi e giocare.