Andrea Rossetti ha talento da vendere, fantasia, intuizioni, dinamismo e i fratelli Federico e Filippo Pojana, titolari della bella villa ottocentesca immersa nella campagna padovana che ospita il ristorante, hanno avuto il merito di dargli carta bianca. Osteria V è una piccola nicchia di alta cucina, due sale e 25 coperti nella quale Rossetti mostra di aver fatto tesoro del suo eccellente percorso, degli ottimi maestri (fra il quali Alex Atala, bistellato a San Paolo del Brasile, che gli ha insegnato che niente va buttato e la materia prima va sfruttata fino in fondo), dei lunghi viiaggi attraverso il mondo (non solo il Sud America, ma anche Lussemburgo e Canada).
Conciliando tecnica e inventiva, Rossetti (che fra le altre doti annovera anche quella dell'umiltà) è chef di territorio, prodotto e produttori, mai ancorato in zona comfort ma sempre in movimento. Il menu "Verbo a mare" è dedicato al pesce proveniente da mercati locali, "Vegetabilis" sono 6 portate di verdure, radici, erbe e frutti, "Venatorius" è un omaggio a selvaggina e piuma in 7 portate, con tanta originalità.
articolo a cura degli autori di Identità Golose
Tavoli all’aperto
articolo a cura degli autori di Identità Golose