Il manifesto culinario di Lorenzo Romano, classe 1989, potrebbe essere ricapitolato in un conciso Non è come sembra. Già il nome dell’insegna, Insolita Trattoria Tre Soldi, richiama di per sé una cucina fuori dall’ordinario, ma il vero effetto sorpresa giunge con le proposte dello chef per un percorso multisensoriale e illusionista: protagonisti della cena sono gli ingredienti mimetizzati che si rivelano solo quando arrivano a naso e palato.
Fegatini che sembrano ganache al cioccolato in un macaron salato, tuorlo d’uovo essiccato e grattato come bottarga su una carbonara a base di crema pasticcera salata, sferificazione di mango che sembra un tuorlo sulla tartare di carne. Ciò nonostante, una volta in bocca, ogni ingrediente risulta ben valorizzato e si apprezza al meglio del suo sapore. L’obiettivo - raggiunto – è una rilettura dilettevole della tradizione al fine di mantenerne vivo il valore anche fra le giovani generazioni e trasformare in chiave attuale gli equilibri delle ricette del passato.
Merito di grande determinazione e passione scritte nel dna (la trattoria fu aperta dal nonno di Lorenzo nel 1952), accostamenti azzeccati e inediti, strumentazioni all’avanguardia in cucina e ottima tecnica che lo chef, da bravo autodidatta giovane e motivato, ha appreso, oltre che durante la gavetta in trattoria, documentandosi attraverso letture e master qualificati. A disposizione tre menu degustazione: il Classic da 5 portate, e poi 9 o 15 creazioni Al buio, secondo la creatività dello chef.
+39055679366
Tavoli all'aperto
+390552693062
articolo a cura degli autori Identità Golose