Quanta strada hanno camminato i Rizzo a Ruffano nel basso Salento con una trattoria che i figli hanno rigenerato su altri basi in un a deliziosa piazzetta antica su una delle tre colline. Si parcheggia poco distante e si fanno davvero pochi passi e si entra in una sala unica, dal soffitto a volta, percorsa dalle belle figure che si prendono cura degli ospiti e da Valentina in cucina, lì ai fuochi per rilevare la madre salita in cielo troppo presto. Aveva studiato per fare tutt’altro, poi la vita l’ha obbligata a una scelta.
Così è diventata una chef sempre più sicura, e i viaggi che si immaginava avrebbe fatto, un giorno li ha iniziati a compiere per allargare i suoi orizzonti professionali. Come quello in Perù che spiega un eccellente Ceviche di pescato, barbabietola e olio al sedano che annuncia Linguine, pomodoro fermentato, peperone e ostrica. Nei sushi, recentissimi, c’è invece il Giappone.
Sono proposte che si staccano, nel loro abbinamento, dalle tradizioni salentine che invece sono celebrate in un antipasto come il Cavallo sgombrato ossia roastbeef di cavallo e spuma di sgombro o in un secondo come gli Gnummareddi, peperoni alla pressa e zabaione alla senape.
nato a Milano nel marzo 1955, al Giornale per 31 anni dividendosi tra sport e gastronomia, è ideatore e curatore dal 2004 di Identità Golose.
blog www.paolomarchi.it
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Tavoli all’aperto
nato a Milano nel marzo 1955, al Giornale per 31 anni dividendosi tra sport e gastronomia, è ideatore e curatore dal 2004 di Identità Golose.
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