La Loggia di Villa San Michele è uno dei luoghi magici per godere della vista incomparabile di Firenze ed è anche, ormai da qualche anno, la casa del trentatreenne Alessandro Cozzolino, che nel tempo ha saputo rinnovare e diversificare la proposta gastronomica dell'hotel targato Belmond.
Ancor più nel corso del 2022, con la novità del ristorante diviso in due parti, per un'offerta ritagliata sulle esigenze del cliente. Da un lato della terrazza il nuovo San Michele con una formula bistrò più agile e diretta (fritto di paranza, chianina, parmigiana di melanzane e risotto cacio e pepe) dove si racconta bene l'Italia a tavola, mentre dall'altro lato, alla Loggia, si lascia spazio al concetto fine dining più curato e con la filosofia del cuoco, dove spicca soprattutto la creatività dei piatti.
Il menu Intrecci è in questo senso il più completo e quello che definisce meglio i contorni dell'esperienza. Con il viaggio nei sapori toscani (Cozzolino, pur di origini campane, ha un passato da Arnolfo che lo ha segnato profondamente) tra gli Scampi di Viareggio con mela della Garfagnana (passata nello Chartreuse) e caviale Oscietra, o il Piccione con cavolfiore affumicato e pesche arricchite da un vermouth pratese. Non meno interessante però è il lato interamente vegetale del menu Epicureo, che mette in mostra le relazioni del cuoco con i farmers locali e ricorda come Cozzolino si diverta a raccogliere in prima persona le erbe e le verdure di un piccolo orto realizzato all'interno dell'albergo. Un cucina matura, convincente e ricca di sapori.
+390555678200
Ristorante con camere
Tavoli all’aperto
+3905527268912
giornalista per riviste di turismo ed enogastronomia italiana, ama le diverse realtà della cucina internazionale e viaggiare