Tornati saldamente alla guida del loro “sogno”, dopo un periodo di riflessione e un viaggio in Asia, a un’idea di cucina in cui le contaminazioni fanno da protagonista. Il piccolo albergo di famiglia a Collepietra che si affaccia sulla strada e guarda al cielo stellato dietro alle cime del Catinaccio si ispira agli Astri come il nome del ristorante e sorge poco lontano da un celebre osservatorio astronomico.
Il passato da giramondo della coppia emerge limpido nelle creazioni di Gregor a partire dalle ceramiche per la tavola realizzate in casa con tecniche giapponesi. Ricca di suggestioni anche la carta che si caratterizza per una proposta fuori dal comune. Due percorsi molto divertenti e uno vegetariano. La cena si apre con i quattro Elementi: l’Acqua: interpretata dal salmerino con cetriolo e aneto; Terra: un cannolo alle erbe aromatiche; Fuoco: Friggitello con tartare di cervo; e Aria: polenta accompagnata da caprino, mirtilli e una uvola di Aperol.
Segue una fantasmagoria di assaggi e note di libera ispirazione alle cucine del mondo: Formaggio, olio d'oliva e hummus; foglia di vite con cavolo rapa. Il tutto ben orchestrato in sala di Melanie, esperta sommelier.
non è un pr, non è un influencer. Da 25 anni cerca semplicemente di fare giornalismo e critica enogastronomia
Ristorante con camere
Tavoli all’aperto
non è un pr, non è un influencer. Da 25 anni cerca semplicemente di fare giornalismo e critica enogastronomia