Dopo aver già conquistato critica e pubblico in val Badia (con la Siriola del Ciasa Salares, a San Cassiano), Matteo Metullio e Davide De Pra hanno saputo regalare un nuovo importante slancio anche alla piazza triestina. Veterani? Cuochi di lungo corso? Tutt’altro perché il primo, nativo proprio della città mitteleuropea, è un classe 1989; mentre il secondo, bellunese di Falcade, è del 1985.
Eppure si esprimono dietro a 3 insegne diverse – il ristorante fine dining che dà il nome a questa scheda, Bistrò e Pasticceria – in una sintesi affiatata, uniti da una visione moderna del lavoro e da una cucina essenziale e creativa, che dà valore al territorio ma che scavalca al tempo stesso la retorica del chilometro zero. Progetti a ruota continua, in una stagione difficilissima, tra un lockdown e l'altro. Sostenuti dalla proprietà dell'Hotel Duchi d'Aosta, che ci aveva visto lungo: ha fatto la scelta giusta e soprattutto continua a investire.
L'albergo di piazza Unità è stato completamente rinnovato in tutte le stanze e la sala ristorante ora ha 24 coperti. Ci sono due menu: Adriatico che propone il meglio che il golfo di Trieste possa offrire e Incontro. Qui Matteo e Davide intrecciano le rispettive origini - giuliane e dolomitiche - in uno stile essenziale, creativo ed elegante. Due giovani cuochi che hanno a cuore il significato di etica e sostenibilità. In una posizione ineguagliabile, capace di puntare i riflettori su una metropoli storicamente ai confini dell'impero.
+39040660606
Ristorante con camere
+390403220307
dopo 29 anni, ha lasciato la redazione sportiva di Mediaset e si gode la pensione dopo aver raccontato 16 Olimpiadi, 6 Coppe America di vela, le imprese di Tomba e Pellegrini. Ora collabora con Il Foglio sportivo e il sito oasport.it. Ha un'antica passione per il cibo: è "assaggiatore" di Identità Milano dalla prima edizione