Vecchia Marina
Abruzzo | Roseto degli Abruzzi (Teramo)
lo chef
Gennaro D'Ignazio
sous-chef
Loredana D'Ignazio
ai dolci
Antonio D'Ignazio
in sala
Giovanni Parnanzone
in cantina
Giovanni Parnanzone
Loredana D'Ignazio
ai dolci
Antonio D'Ignazio
in sala
Giovanni Parnanzone
in cantina
Giovanni Parnanzone
Giovanni Parnanzone
in cantina
Giovanni Parnanzone
Si potrebbe rimanere ore ad ascoltare Gennaro D’Ignazio, a sentirlo raccontare di come un tempo, a Roseto degli Abruzzi, la cucina “nobile” fosse quella di terra, dei grandi timballi, dei sughi, dei fritti e della carne. Eppure lui ha saputo andare contro corrente e scegliere il mare. E quello che un tempo poteva sembrare un azzardo si è trasformato, invece, in un grande successo.
Chef autodidatta, Gennaro ha saputo imparare, strada facendo, le tecniche di pesca migliori per ogni tipologia di pesce o mollusco, e i metodi all’avanguardia per gestire e conservare la freschezza della materia prima che sceglie personalmente e con grande cura al mercato ittico in piena notte, al rientro dei pescherecci. La cucina della Vecchia Marina è sincera come il sorriso e la passione dell’uomo che ne narra la storia, è un autentico inno all’Adriatico.
Nessun manierismo, solo semplicità, esaltazione del pescato. È tradizione spogliata di ogni aspetto rustico, fino a diventare elegante. Che si ordini un crudo, gli Spaghetti alle vongole, una grigliata di pesce o una Zuppa imperiale è impossibile non sentirsi pienamente appagati da una delle cucine più genuine del litorale abruzzese.
Perché fermarsi
per la qualità e la freschezza del pescato e perché ogni piatto esalta i sapori del mareMenu di degustazione
46 euro
Prezzo medio antipasto
22.00
Prezzo medio primo
16.00
Prezzo medio secondo
22.00
Prezzo medio dolce
6.00
Prezzo medio coperto
3.00
Pagamento
No Diners
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