L'Alchimia

Un ritorno alla grande cucina italiana, fatta di materie prime d'eccellenza e impegno per valorizzarle senza interventi eccessivi, una creatività ben dosati tipica di quei luoghi del gusto che mettono prima il cliente e poi l'ego di patron e chef.

L'Alchimia, si conferma, anno dopo anno, un punto di riferimento per la Milano golosa, sia durante le feste invernali che durante le calde estati milanesi, dove si fa fatica a trovare un buon ristorante aperto. Per Alberto Tasinato e Giuseppe Postorino, la ristorazione ha ancora il suo più puro significato: "ristorare".

Oltre al percorso degustazione "Senza tempo", con i grandi classici - Tajarin 36 tuorli con astice e pomodorino giallo, Coniglio grigio di Carmagnola alla Wellington - c'è un'ampia carta stagionale per tutti i gusti: crudi di mare, Carciofo ripieno alla brace, crema di cannellini al miso bianco e polvere di rosmarino, Spaghetto aglio, olio e peperoncino con tartare di gamberi fino all'omaggio alla tradizione, con un tocco creativo, come dimostra la Cotoletta Milano – Parigi. Eccezionale il menu al tartufo. Un luogo del buon mangiare.