L'Abbazia di Rosazzo domina il panorama che da solo meriterebbe una visita, ma il viaggio deve essere mirato all'offerta del raffinato ristorante posto sulla sommità di una collina. Dai tavoli attraverso ampie vetrate si ammirano i vigneti fino alle Prealpi, e nei mesi estivi sul terrazzo all'esterno si cena assaporando la fresca brezza che spira dalle vicine Valli del Natisone.
Ma è l'affiatato team creato da Andrea Fantini, lo chef che si è formato alla corte di un mostro sacro della cucina qual è Sergio Mei, a essere popolato di giovani dotati di un talento naturale. A dare man forte in sala e in cantina è arrivato Andrea Sbrizzo, forte dell'esperienza acquisita prima a New York alla corte di Lidia Bastianich, poi in varie realta pluristellate italiane.
I piatti sono di concezione moderna ma non superano mai limiti che il promettente e talentuoso cuoco si impone: gusti ben marcati, decisi e nitidi che si alternano tra mare e campagna. Per cominciare c'è una splendida Anatra, lattuga e ciliegie al terrano, mentre è da provare il Risotto con parmigiana di melanzane, oppure gli Gnocchi di piselli, gamberi rossi e Vermouth. Tra i secondi un classico è rappresentato dal Secreto iberico, con indivia, mango e aglio nero. Vengono proposti due menù degustazione di 5 e 7 portate a 55 e 65 euro. Ma la vera tentazione arriva con la carta dei dolci, creati da Valentina Bortolin, che ogni giorno sforna anche un pane fragrante. Molto estroso il dessert denominato Dolce?..no pizza con una base di pasta lievitata con pesca, vaniglia, pomodoro e mascarpone. Molto ben fornita la cantina.
+390432751383
Ristorante con camere
Tavoli all'aperto
+39048167204
per lungo tempo redattore del Messaggero Veneto, divide la sua passione tra gastronomia e aviazione, soprattutto le Frecce tricolori