Shalai

Tra le certezze fine dining di chi visita l’Etna, Shalai è un resort di charme con ristorante, centro benessere e tredici camere inaugurato nel 2009, alle pendici del vulcano più alto d’Europa, dalla famiglia Pennisi, imprenditori di Linguaglossa (CT). Il ristorante vive all’interno di due sale molto intime, arredate da mise en place classica e sedie in ferro battuto in stile retrò, al piano terra di un affascinante palazzo nobiliare risalente ai primi dell’Ottocento.

La proposta dello chef Giovanni Santoro è creativa e diretta: si tratta di una cucina mediterranea, centrata più sulle carni, sempre in equilibrio nelle sue componenti gustative. Il cuoco classe 1983 crea piatti ricchi di sapore, bilanciati tra freschezza, sapidità e comfort, con due obiettivi certi: conferire piacevolezza all’ospite e raccontare il territorio etneo attraverso un profondo studio sulle materie prime, sulle cotture e sulle tecniche, mai eccessive né invasive.

Molto interessante il Cavatello di carrubo alla genovese di anatra con crema di verdure spontanee, fonduta al piacentino ennese e arancia candita; goloso e succulento il Cube roll di manzo scottato con verdure al barbecue e salsa alla senape e miele d’arancio. Imperdibile per morbidezza, aromaticità esplosive e sentori tostati la Vitellina a punta di coltello, affumicata agli aghi di pino, con fonduta ai formaggi siciliani e bacche di ginepro dell’Etna. Servizio vini ben curato da Leonardo Pennisi, autore di un’ampia carta con larga possibilità di scelta tra diverse e belle verticali di importanti aziende del vulcano.

Davide Visiello

classe 1974, sommelier e degustatore di caffè, alla costante ricerca di cieli azzurri e nuove gastronomie. Nato a Vico Equense e cresciuto a Castellammare di Stabia, epicureo di cuore e palato, vive e scrive a Palermo, ma mangia e beve ovunque. Collaboratore di Identità Golose dal 2016