Quando si ha a che fare con la cucina tradizionale romana, bisogna essere consapevoli che si tratta di un contesto delicato. Tante sono le idee granitiche (e spesso divergenti tra loro...) di come si debbano interpretare i classici per non tradirli, molte le suscettibilità in gioco. Sarah Cicolini, abruzzese di Guardiagrele (Chieti), con il suo SantoPalato e il suo carattere diretto e ironico, ha fatto centro, affermandosi in breve tempo come una delle migliori trattorie della città, una di quelle per cui prenotare con anticipo è l'unica scelta possibile.
Gli spazi sono abbastanza ridotti, ma in una giornata di sole sono luminosi e ariosi, aumentando l'appetito già scatenato dall'elenco dei piatti del giorno, scritti sull'immancabile e ormai mitica lavagna. Se ci trovate indicato il Prosciutto di cuore e pan y tomate, ordinatelo, merita il viaggio. Ma tutti i piatti che escono dalla cucina di Cicolini sono impeccabili nell'esecuzione, fedeli a una tradizione gastronomica e capaci di mostrarne una gentile, efficace evoluzione. Encomiabile anche la selezione dei vini, che mette in primo piano le produzioni biodinamiche e naturali.
articolo a cura degli autori di Identità Golose
(nella foto: "Ravioli alle erbe e rapa bianca" di Antonia Klugmann, piatto simbolo del congresso di Identità Milano 2024)
+390630328324
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articolo a cura degli autori di Identità Golose
(nella foto: "Ravioli alle erbe e rapa bianca" di Antonia Klugmann, piatto simbolo del congresso di Identità Milano 2024)