«Giro intorno alla tradizione. La onoro. Non me ne discosto mai troppo. Diciamo che mi fa da punto di riferimento, ma poi cerco soluzioni diverse» spiega Lorenzo Cuomo, affabile, umile e posato come sempre. È la sua natura: quella di un gran professionista che parla sottovoce, poco avvezzo ai palcoscenici, a suo agio semmai in cucina, dove - potremmo dire - ha trascorso gran parte della vita. Dall'apertura nel 2013, guida quella del Re Maurì, il ristorante dell'hotel Lloyd's Baia, sul punto di confine tra il porto di Salerno e Vietri sul Mare, con ingresso indipendente e vista mozzafiato sulla costiera.
Il posto, insomma, è incantevole. Fa parte di una storica struttura alberghiera rilanciata grazie all'impegno della famiglia Marinelli. Cuomo vi propone una cucina piena, ricca, con un'impronta mediterranea resa più complessa dall'abbondanza di accostamenti, il cui equilibrio lo chef controlla con buona tecnica. Nel 2020, in sala è tornato l'abilissimo ed esperto Roberto Adduono.
Il Re Maurì non è un classico ristorante d'hotel, ma un'insegna d'alta cucina tout court: «Abbiamo perlopiù una clientela italiana, pochi gli stranieri. E la gran parte dei nostri commensali è esterna», si pesca poco dagli ospiti del Lloyd's Baia, a conferma del fatto che lo chef è stato in grado di far emergere il proprio stile, ritagliandosi così uno spazio meritato.
+390897633687
Ristorante con camere
Tavoli all'aperto
+39089875474
classe 1974, giornalista professionista, si è a lungo occupato soprattutto di politica e nel tempo libero di cibo. Ora fa esattamente l'opposto ed è assai contento così. Appena può, si butta sui viaggi e sulla buona tavola. Caporedattore di identitagolose.it