Gong
Lombardia | Milano
lo chef
Guglielmo Paolucci
sous-chef
Zuo Cuibing
ai dolci
Paolo Sistu
in sala
Massimo Francescato
in cantina
Massimo Francescato
Zuo Cuibing
ai dolci
Paolo Sistu
in sala
Massimo Francescato
in cantina
Massimo Francescato
Massimo Francescato
in cantina
Massimo Francescato
Tra tutti i ristoranti di contaminazione che esistono a Milano, Gong è senza dubbio sul podio dei migliori. Realizzato e diretto in maniera esemplare da Giulia Liu, Gong è internazionale, elegante, con materie prime di eccellenza e tecniche che non sono da meno. La cucina proposta è un continuo viaggio tra sapori mediterranei e orientali, un’altalena sensoriale tra ingredienti iconici e preparazioni innovative.
Tra i piatti simbolo spicca l’insuperabile Carpaccio di wagyu condito con riduzione di soia e wasabi, servito con foie gras marinato al miso e tartufo nero italiano: un incontro che lascia il segno. A raccontare la filosofia del ristorante sono anche le lavorazioni sui crudi, le marinature e l’uso di agrumi orientali accostati a prodotti mediterranei, in una ricerca che non conosce confini.
La cifra stilistica di Gong trova forse la sua espressione più completa nella proposta di ravioli e dim sum: king crab, capasanta, black cod, maialino caramellato e manzo piccante sono solo alcuni degli assaggi che compongono un repertorio unico.
La carta vini è elegante, affiancata da una proposta di mixology ben fatta.
Perché fermarsi
per vivere un’esperienza che unisce tecnica, estetica e gusto in uno dei ristoranti milanesi simbolo di contaminazione gastronomica e di stileMenu di degustazione
140, 145, 160 euro
Prezzo medio antipasto
28.00
Prezzo medio primo
22.00
Prezzo medio secondo
34.00
Prezzo medio dolce
15.00
Prezzo medio coperto
6.00
Pagamento
no Diners
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