Suculent
Spagna | Barcellona
lo chef
Antonio Romero Sangüesa
sous-chef
Diego Gamez
ai dolci
Marc Limia
in sala
Julia Kolmogorova
in cantina
Alex Colina
Diego Gamez
ai dolci
Marc Limia
in sala
Julia Kolmogorova
in cantina
Alex Colina
Julia Kolmogorova
in cantina
Alex Colina
Tavole casual/trattorie o alta cucina/fine dining? Sembra che non esistano formule medie nella ristorazione polarizzata di oggi. E invece ci sono casi splendidi di cucine di prodotto rifinite in quel che serve come Suculent, a Barcellona.
È dal 2012 che Antonio Romero, detto Toni, ex bulliniano, riempie ogni giorno la sua tavola sulla Rambla del Raval senza troppe moine coi clienti. Verza alla brace con riduzione di verza al pepe verde, Porcini grigliati con carbonara di porcini e anguilla affumicata, Cannellone di lepre à la royale con il suo sugo, crema di foie gras all’armagnac e alga codium. Uno spettacolo per la capacità di rievocare e reinterpretare sapori popolari ricondotti all’oggi, in termini di esecuzione e concetto di fondo.
Un consiglio: provate il menu col Cava a tutto pasto. E contate in ogni momento sul servizio di una gentile discrezione: se volete raccogliere l'ultima virgola di crema dal piatto con l’indice, nessuno vi guarderà male.
Lo chef consiglia
Gresca, Carrer de Provença 230, L'Eixample, Barcellona - gresca.restPerché fermarsi
per la creatività catalana allo stato puro e tanto, tanto godimento a tavolaMenu di degustazione
70, 90 euro
Prezzo medio antipasto
6.00
Prezzo medio primo
24.00
Prezzo medio secondo
20.00
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