Acqua Panna S.Pellegrino Ceretto The Fork

Guida ai ristoranti d'autore in Italia e nel mondo con i premi alle giovani stelle

Tradizione/Innovazione
Toscana

Il Piccolo Principe del Principe di Piemonte

Relatore

E mi piace di notte ascoltare le stelle... è una celebre frase de Il Piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupèry. Parole perfette anche per l’altro Piccolo Principe, quello del Grand Hotel Principe di Piemonte di Viareggio. Dopo la cena, se soggiornerete qui (godendovi la colazione più strabiliante d’Italia la mattina dopo), vi risuoneranno in testa le parole che Giuseppe Mancino vi avrà rivolto durante la serata, parole soavi e luminose: i suoi piatti.

Uno chef di grande personalità, lucido, tecnicamente impressionante, che declama una Toscana nobile, raffinata, culturale. Non sembra avere punti deboli, cadute di tensione, un percorso netto che non vorresti finisse mai. A cominciare da una introduzione esemplare, forse la migliore mai assaggiata in carriera: un viaggio in Toscana attraverso sette amuse bouche di mirabile iconicità. Esempi di pensiero e modernità sono Scampo e alghe, il Carciofo, il Piccione e il Risotto seppia e calamaretti, semplicemente perfetti; soprattutto l’Animella, cottura da manuale e parte vegetale per un’architettura del gusto meravigliosa. In sala Davide Macaluso, molto più di un sommelier e di un maître, un gigante: come tutto qui, enorme.

Bruno Petronilli
Bruno Petronilli

giornalista enogastronomico, direttore responsabile di James Magazine, ama la bellezza, gli Champagne e due colori: il nero e l'azzurro

Perché fermarsi
per Risotto, burro e biete, seppia, calamaretti, quenelle di seppia. Un risotto impareggiabile per dolcezze e rotondità, piccantezza, struttura e leggerezza

Chef

Giuseppe Mancino

Sous-chef
Nicola Colonna
In sala
Davide Macaluso
In cantina
Davide Macaluso

Contatti

+390584401806
piazza Puccini, 1
55049 - Viareggio (Lucca)
PORTAMI LÌ
Chiusura
aperto giovedì, venerdì e sabato a cena; la domenica a pranzo
Ferie
variabili a gennaio
Menu degustazione
175, 200, 250 euro
Consulta il menu

Ristorante con camere

Perché fermarsi
per Risotto, burro e biete, seppia, calamaretti, quenelle di seppia. Un risotto impareggiabile per dolcezze e rotondità, piccantezza, struttura e leggerezza
Bruno Petronilli
Bruno Petronilli

giornalista enogastronomico, direttore responsabile di James Magazine, ama la bellezza, gli Champagne e due colori: il nero e l'azzurro