Uno dei simboli più completi di questo nostro tempo è senza dubbio l'osteria contemporanea. Giano felice della ristorazione italiana, la nuova osteria fonde due emisferi solo apparentemente discinti tra loro: avanguardia culinaria trattoria e, questa, lo fa tra Trastevere e Monteverde, regno di Davide del Duca. Una cucina luminosa, accesa anche dalle scelte etiche, naturali, finanche naturiste, le sue, che promettono di far incontrare Oriente e Occidente giustapponendo elementi nudi e crudi dell'uno e dell'altro e, così facendo, innescare una riflessione.
Novità nel menu il Risotto, crusco, acciughe e yuzu kosho, lo Spaghetto benedetto Cavalieri, midollo, calamaro e finger lime, il Manzo alla brace, pero misso, succo di pepe di sancho e cipollotto, fino all'Anguilla, verdure al bitter, riso acido e umeboshi. Qui troverete una cucina fragrante, croccante, dall'elevato livello di nitore, che prosegue anche coi dolci e che certamente troverà un degno contraltare nei vini, tutti naturali, e attinti con pari fiducia tanto dalla Francia quanto dal Portogallo, dalla Germania e dalla Slovenia, oltre che, ovviamente, dall’Italia.
articolo a cura degli autori di Identità Golose
(nella foto: "Ravioli alle erbe e rapa bianca" di Antonia Klugmann, piatto simbolo del congresso di Identità Milano 2024)
+390637511594
Tavoli all’aperto
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articolo a cura degli autori di Identità Golose
(nella foto: "Ravioli alle erbe e rapa bianca" di Antonia Klugmann, piatto simbolo del congresso di Identità Milano 2024)