Fradis Minoris

La riserva naturale non è solo intorno: è dentro ogni piatto, e a Fradis Minoris si cucina con ciò che vive tra scogli e fondali marini. Il ristorante, incastonato tra laguna e mare, è il cuore di un progetto che intreccia tutela ambientale e ricerca gastronomica, dando voce ad una biodiversità unica nel suo genere.

Francesco Stara guida la proposta con fermezza e visione matura, attingendo da una dispensa che varia con le onde, e tutto viene valorizzato in ogni sua parte, dalle lische alle squame: nulla viene sprecato. Le specie meno celebrate diventano protagoniste, esaltate da fermentazioni, stagionature e tecniche che puntano al gusto e alla sostanza. Il mondo vegetale entra in scena solo attraverso ciò che cresce spontaneamente tra acqua, sabbia e rocce, dalle alghe alle erbe spontanee.

La cucina è diretta, essenziale ma pronta a stupire, e l’esperienza si fa ancora più coinvolgente grazie al racconto in sala, guidato da Gianluca Buttarelli, dove anche i biologi della riserva partecipano attivamente, spiegando i piatti e gli ingredienti con competenza e passione.

Da Fradis Minoris basta sedersi, ascoltare e assaporare ogni piatto che altro non è che un frammento di paesaggio.