Trippini

Cinque tavoli, bianchi, colorati da ceramiche, incastonati in una vetrata immensa che affaccia su tre regioni, Lazio, Toscana e Umbria, dal Monte Amiata ai Monte Cimini. Questo è Trippini, il ristorante a conduzione familiare più famoso di Civitella del Lago, in provincia di Terni, che da oltre 60 anni regala la vista più vera sul lago di Corbara. Prima Giulia e Giuseppe Trippini, poi Adolfo, e oggi Paolo e Luca, rispettivamente in cucina ed in sala, guidano l’insegna con instancabile voglia di aggiornarsi, sempre mantenendo nitida la loro idea di partenza: fare ristorazione umbra.

C’è solidità nella cucina di Paolo, così legato alla terra, ai profumi che segnano ogni stagione; proietta una diapositiva che brulica di verità e piacere: la Quaglia farcita agli spinaci e i Ravioli alla Boscaiola con grana macerata al whisky, funghi fermentati, salsiccia e tartufo sono solo alcune delle creazioni che animano i tre menu degustazione, Il Bosco e l’orto, è la voce vegetale di Trippini; un’intera sequenza è dedicata al Tartufo, mentre sempre stabile è la Nostra Storia, collezione dei classici. Con pari profondità, Luca racconta grandi e piccoli artigiani, con calici sempre centrati.