«Il vero rivoluzionario è guidato da grandi sentimenti d’amore». Lo sosteneva Che Guevara ed è d’accordo Accursio Craparo, chef e patron del ristorante Accursio, perla fine-dining tra le suggestioni del Barocco di Modica. Amore per l’arte gastronomica e rivoluzione dell’offerta: da questa stagione, per gli ospiti che occuperanno gli spazi di ricercata ed elegante quotidianità della sala, ci sarà un unico tema, Contaminazioni, declinato in percorsi da 8 e 10 portate.
Il cuoco originario di Sciacca (Agrigento), che si è formato tra le brigate di Pietro Leemann, Massimiliano Alajmo e Corrado Assenza, fonda la sua cucina creativa, solida e precisa su tre pilastri imprescindibili: idee chiare, approfondita ricerca sulla materia prima e padronanza assoluta della tecnica. Si tratta di una proposta al tempo stesso rotonda e intellettuale, dall’anima etica, articolata, mai come adesso, in piatti che uniscono ispirazioni orientali e mediorientali con cultura classica di Sicilia, non più considerata stereotipo, ma scavata nell’essenza e sublimata. Da provare i Ravioli di seppia, piselli e salsa ponzu e le Linguine di grano duro con acciuga, bottarga di tonno e finocchietto.
classe 1974, sommelier e degustatore di caffè, alla costante ricerca di cieli azzurri e nuove gastronomie. Nato a Vico Equense e cresciuto a Castellammare di Stabia, epicureo di cuore e palato, vive e scrive a Palermo, ma mangia e beve ovunque. Collaboratore di Identità Golose dal 2016
+390932941225
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classe 1974, sommelier e degustatore di caffè, alla costante ricerca di cieli azzurri e nuove gastronomie. Nato a Vico Equense e cresciuto a Castellammare di Stabia, epicureo di cuore e palato, vive e scrive a Palermo, ma mangia e beve ovunque. Collaboratore di Identità Golose dal 2016