Pascucci al Porticciolo
Lazio | Fiumicino (Roma)
lo chef
Gianfranco Pascucci
sous-chef
Luca Seccatore
ai dolci
Alessandra Siddi
in sala
Vanessa Melis
in cantina
Luca Pozzoli
Luca Seccatore
ai dolci
Alessandra Siddi
in sala
Vanessa Melis
in cantina
Luca Pozzoli
Vanessa Melis
in cantina
Luca Pozzoli
Gianfranco Pascucci è tra i più grandi interpreti del mare.
Al Porticciolo lo vive attraverso i suoi occhi, ne coglie i profumi più reconditi portando a galla il fondale affinché questo possa impregnarsi della Macchia che abbraccia la costa di Fiumicino.
Ecco perché parlare della sua cucina come una mera interpretazione del pescato di qualità, suonerebbe limitante. Perché ogni cosa si lascia attraversare da pennellate intense di iodio, e dalla libertà che queste tracce saline suggeriscono persino nell’interpretazione di un ingrediente comune, quale è una vongola lupino. Appare in un classico spaghetto, che però respira la riserva naturale di Macchiagrande e ne assorbe la densità balsamica, pungente, della resina di pino.
Ma Gianfranco afferra anche la necessità di muovere verso altre forme di profondità, l’esperienza in primis, e infatti lavora ancora sulla Triglia, un classico, giungendo oggi alla sua quindicesima versione, servita con una terrina di foie gras e frutti rossi. Sempre perfetta: un’emozione che si rinnova sul palato.
Senza peso, la narrazione diventa un atto di amore verso quel mare e verso l’ospite nell’impeccabile accoglienza di Vanessa Melis.
Perché fermarsi
Per scoprire una delle più affascinanti cucine di mare del nostro PaeseMenu di degustazione
120, 140 euro
Prezzo medio antipasto
26.00
Prezzo medio primo
26.00
Prezzo medio secondo
33.00
è perché hai negato il consenso all'utilizzo dei cookie della categoria "Miglioramento dell’esperienza".
Clicca sull'iconcina verde in basso a sinistra per modificare le tue preferenze.