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Tradizione/Innovazione
Spagna

Sacha

Tavoli all’aperto

Se ci chiedeste dove vanno gli chef nel loro giorno libero, saremmo pronti a scommettere: in un posto confortevole, senza pretese e dove si mangia genuino ma, soprattutto, bene. A Madrid, è l'identikit di Sacha. Fuori dal radar degli itinerari turistici, nel quartiere di Chamartin, questo bistrot old school, attorniato da grandi blocchi residenziali, gode dell’intimo fascino di un’epoca passata: la facciata blu brillante, il tovagliato bianco, le sedie cigolanti, le antiche credenze e le cornici con foto di famiglia sbiadite e ritagli di giornale.

È anche uno di quei luoghi in cui l’oste ha una grande personalità e sembra proprio nato per occuparsi dell’ospitalità, come nel caso di Sacha Hormaechea, noto a tutti solo come Sacha.

Il menu, radicato nella tradizione gastronomica spagnola, viene cambiato stagionalmente dallo chef, eccezion fatta per alcuni signature dish ormai in carta da anni. Non si può dire di esser stati da Sacha senza aver provato l’incredibile Tortilla vaga, una sottilissima “tortilla pigra” con chips di patate, piparra (peperoncini verdi dolci) e sanguinaccio. In carta c’è anche la delicatissima “falsa lasagna”, setosi strati di pasta fresca conditi con granchio e ricci di mare, un tocco di eleganza tra i più rustici piatti a base di frattaglie, carciofi fritti e cervelli di bovino in pastella.

A Sacha piace tenervi sulle spine e scherzare così vi proporrà, tra i più classici dessert, un simil French toast, simile per gusto e consistenza, in realtà un cervello fritto cosparso con zucchero a velo e cannella.

Chef

Sacha Hormaechea

Contatti

+34913455952

calle de Juan Hurtado de Mendoza, 11
28036 - Madrid - Chamartin
sito web

PORTAMI LÌ
Chiusura
sabato a cena e l'intera domenica
Ferie
variabili
Prezzo medio vino escluso
40 euro

Tavoli all’aperto

Perché fermarsi
per la tortilla vaga, assolutamente da non perdere. Nei mesi estivi, molto suggestiva l'ampia terrazza
Identità Golose
Identità Golose

articolo a cura degli autori di Identità Golose 
(nella foto: "Ravioli alle erbe e rapa bianca" di Antonia Klugmann, piatto simbolo del congresso di Identità Milano 2024)