I Sette Consoli

Sono anni che frequento I Sette Consoli. E ogni volta mangio in maniera divina. Ma all’ultimo boccone, arriva una domanda come una cambiale: cosa scrivo quest’anno? Ho esaurito il vocabolario? No, mai. Perché alla fine non ti viene in mente nulla di intelligente solo quando ti annoi a morte.

Sono la memoria storica, per età e frequentazione, di tutti i piatti creati da Anna Rita Simoncini e Mauro Stopponi: in così tanto tempo non hanno mai calato la qualità di una cucina vera, profonda, gustosa, raffinata, territoriale. Potrei continuare all’infinito, ma basterebbe un semplice crostino di Alici del Cantabrico per capire quale filosofia qui alberga da sempre. Alice pregiatissima, perfetta quantità di morbido burro, la giusta temperatura degli elementi, un ciuffo verde e due petali di cipolla in agrodolce che spingono il palato in alto, come un razzo in orbita.

Sottili equilibri di perfezione che ritroverete nella pazzesca Trippa al pomodoro, fagioli della Tuscia, mentuccia e pecorino romano. E nel piccione… già il Piccione in casseruola e scaloppa di foie gras di Anna Rita, vero manifesto immortale di una delle tavole più luminose e appaganti di questa benedetta regione.