Raffaele e Michela guidano con mano sicura questo ristorante sempre più apprezzato, capace di rinnovarsi con equilibrio e attenzione, a cominciare dalla location spaziosa e luminosa, che nella sua raffinatezza non si esprime certo con freddezza. Insomma siamo in un luogo dove la passione si sposa alla cultura del cibo, attraverso la conoscenza del territorio e delle sue eccellenze, che qui trovano combinazioni continue, capaci di esaltare il gusto e il piacere.
A disposizione 3 menu (Contemporaneo, Laguna, Classico) e una carta ricchissima di formaggi. Tra i piatti classici e indimenticabili spiccano sempre gli Gnocchetti alla veneziana (antica ricetta) e tra le novità merita citazione la Mozzarella di mandorla, oliva, pomodoro, frutta rossa e crudità di pesce. In stagione, ecco apparire bontà come Risotto alla cipolla rosa di Cavasso, astice al rosmarino e limone salato, Agnello dei Pirenei al timo, carciofo e pesto, e Gallinella di mare, latifoglie, salmoriglio di peperone. Indirizzo da non perdere.
articolo a cura degli autori di Identità Golose
(nella foto: "Ravioli alle erbe e rapa bianca" di Antonia Klugmann, piatto simbolo del congresso di Identità Milano 2024)
articolo a cura degli autori di Identità Golose
(nella foto: "Ravioli alle erbe e rapa bianca" di Antonia Klugmann, piatto simbolo del congresso di Identità Milano 2024)