Identità Milano 2017: La forza della libertà: il viaggio
Paolo Marchi svela il tema della prossima edizione di Identità Milano, dal 4 al 6 marzo 2017

Il Cocktail di gamberi con radicchio tardivo di Enrico Crippa è il piatto-simbolo della tredicesima edizione di Identità Golose Milano, in programma da sabato 4 a lunedì 6 marzo. La foto è di Brambilla-Serrani
La forza della libertà, tema portante dell’edizione 2016 di Identità Golose, racchiude in sé una tale carica, e significati così forti, che l’eco di un’edizione di particolare successo non si è ancora spento. Un po’ come accadde nel 2011 con il Lusso della semplicità. Sembra ieri, invece è già trascorso un lustro e il concetto è sempre attuale.
E così adesso con la forza che scaturisce dalla libertà di pensiero, della quale dovrebbero nutrirsi tutti, a iniziare da cuochi, chef e pasticcieri. La libertà di uscire dagli schemi noti per saggiare le novità, per verificare la bontà di una nuova ricetta. E’ sempre stato così, anche quello che oggi è tradizione un tempo era innovazione. Per capirlo, basterebbe pensare alle millanta versioni di una ricette antica, di come uno stesso nome sia l’ombrello che protegge variazioni più o meno significative. Pressoché impossibile trovare due interpretazioni identiche in due comune confinanti tra loro del sugo di una pasta, del ripieno di un raviolo o di un tortello, dell’impasto di un dolce.


Quando ci si esprime per assolutismi e verità spesso stereotipate ci si chiude sempre di più in se stessi. Invece non bisognerebbe mai smettere di viaggiare, confrontarsi, arricchirsi delle diversità che più ci sono piaciute per farle proprie, senza obblighi alcuni. La libertà di pensiero è fondamentale come quella di spostarsi, di viaggiare, un bene ormai messo pesantemente in discussione dagli eventi di questi anni Dieci, dall’intolleranza dilagante, dalle guerre e dal terrorismo, dalla sempre più scarsa voglia di capire gli altri, esasperati e inorriditi davanti a violenze pazzesche e che colpiscono quasi sempre la popolazione.Paolo Marchi e Claudio Ceroni, ossia il creatore e curatore di Identità Golose e il braccio imprenditoriale

Il viaggio come tema di Identità 2017 per ribadire che tutto quello che consumiamo, non appena usciamo dalla schiavitù della povertà che ti inchioda a mettere nello stomaco quello che c’è, è frutto di viaggi. E’ sufficiente vedere le conseguenze delle esplorazioni di Colombo, Vespucci, Cortes e le Americhe, il sale e il caffè, le strade che portano verso l’Asia, le vie del sale e delle spezie. Tutto viaggia e da sempre. Viaggia l’uomo, viaggiano i prodotti, pomodoro, fagioli, tacchini... Viaggiano i semi e i pollini portati dal vento e dalle onde, ma anche, ai giorni nostri, da turisti ignari. Viaggiano le idee, il tiramisù ha invaso il mondo e noi siamo stati invasi dal sushi... Libertà all’ennesima potenza che va preservata.Massimo Bottura a Identità Milano 2016
E sarà anche molto bello vedere come ingredienti e idee tradizionali in un Paese, sono creativi da tutt’altra parte del pianeta.