Antichi Sapori

Lungro, a 600 metri d'altitudine sulle pendici che afferiscono al Pollino, è un borgo periferico, autentico e incredibile: è uno dei principali centri della comunità arbëreshë in Italia, ossia degli albanesi giunti nella Penisola nel XV secolo; è così capitale religiosa degli italo-albanesi continentali, sede dell'Eparchia bizantina con tanto di vescovo riconosciuto da Roma; e tutti parlano in primis l'arbërisht, antico dialetto d'oltre Adriatico. Proprio qui, lontano da tutto, in questa dimensione sorpendente, abbiamo scoperto una chicca: si chiama Antichi Sapori, è il classico forno "come quelli di una volta", dove trovare millemila bontà; a condurlo, è però un giovane, Daniele Vicchio.

Noi si va all'Antichi Sapori (Buke Ungres in lingua locale) per gli ottimi biscotti, per le dorate pagnotte, ma soprattutto per la pizza al trancio, realizzata in modo meraviglioso soprattutto per la perfezione dell'impasto, che è profumato, fragrante. Non troverete mai mille tipologie di condimento: giusto 4 o 5, Vicchio sforna dietro il bancone, la gente compra, poi s'aspetta il prossimo giro. 

I topping regalano momenti di letizia, come quando annusi un fantastico origano che onora il trancio al pomodoro. Però non ci facciamo mai mancare un paio di fette con mortadella, stracciatella e pistacchi: non saranno local, ma che bontà!

Altra sede nella vicina Firmo, in Corso Cavour 3