Al Pescatore

Nel centro del quartiere murattiano di Bari, non lontano da Via Sparano, da due anni ha aperto un’interessante pizzeria che, nonostante la grande insegna Al Pescatore Pizza and More, può sfuggire a uno sguardo frettoloso. Sarà per quel bancone colmo di formaggi, i salumi appesi e la ricca bottiglieria che porta a confonderla con una ricercata gastronomia, tutto frutto della passione per le materie prime con cui Dario De Benedictis, titolare dell’insegna, è stato forgiato dal padre Onofrio, noto ristoratore.

In fondo la sala c’è il bancone con forno a vista dove in contemporanea lavorano i due pizzaioli Felice Capriati, esperto in pizza barese, e Sergio Dell’Orco, con un bel background di esperienze all’estero. Qui si viene per gustare la pizza barese, vero e proprio must, sottile, croccante, dal bordo di poco pronunciato e leggermente brucciachiato. Una barese dall’impasto più contemporaneo, diretto e con 48 ore di lievitazione al posto delle classiche 12. Spinge molto sulla scioglievolezza e leggerezza. Un esempio da assaggiare? La Diversamente Margherita, con fiordilatte, crema di pomodoro arrosto, fonduta di parmigiano e basilico cristallizzato.