Aspro Cocktail Bar

"L'arte non è altro che la forza di suggestione di un particolare". Alle parole di Corrado Alvaro è affidata la sintesi di Aspro. Tutta la profondità e immensità dell'Aspromonte Nino Rossi la condensa in una drink list mosaico territoriale complesso, crudo e generoso, che lo chef invita a conoscere e a esplorare. Lo speakeasy di Santa Cristina d'Aspromonte è il punto di partenza e il proseguimento di un viaggio gastronomico nel cuore più selvaggio della Calabria. In questa prospettiva, il cocktail bar completa l'opera del progetto Qafiz e del nuovo capitolo Ilici, determinato questo dall'uso esclusivo del fuoco vivo. Rossi sperimenta muovendosi così tra due mondi affini, la cucina e la miscelazione, e li fonde. Alla nuova drink list ha voluto dare un'impronta low alcol e con una corposa proposta di drink analcolici, e affidarle il tema Pantone con la collaborazione del bar manager Damiano Martino. Ogni colore richiama una sfumatura di Aspromonte, le nuance degli ingredienti utilizzati, dalle botaniche spontanee ai frutti ai legni, ai prodotti dell'orto, ma è anche rappresentazione delle sensazioni gustative. L'Aspro Martini esprime l'essenza di questa terra con gin infuso all'abete biando d'Aspromonte, liquore agli agrumi, soluzione salina. Rossi spiana la strada verso un mondo dalle tradizioni radicate, vive, celebra il life style aspromontano ricorrendo ad una raffinatissima selezione di spirits e attingendo alla dispensa di liquori, infusi e preparati da lui creati. La mixology di Rossi appartiene al luogo, è riscritta secondo i canoni stilistici locali. Il Bloody Rito riverbera pura tempra calabrese con vodka ai capperi, liquore ai pomodori, colatura di alici e peperoncino.